Il Sindaco Massimo Cucinella
LE ULTIME VOCI (più che attendibili) PROVENIENTI DA PALAZZO LA GRUA LASCEREBBERO POCHISSIMI DUBBI SUGLI ESITI FINALI DI UNO SCONTRO ALL’ULTIMO … SCRANNO. LE SORPRESE SONO SEMPRE DIETRO L’ANGOLO. SALTANO GLI EQUILIBRI E CON QUELLI ANCHE I NERVI.
OGGI ABBIAMO DUE DIVERSE RICOSTRUZIONI SUGLI ULTIMI AVVENIMENTI. VE LE PROPONIAMO ENTRAMBE CONVINTI COME SIAMO CHE POTRANNO AIUTARVI A ORIENTARVI MEGLIO NEL MARE MAGNUM DELL’IMPOSSIBILE.
FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI
di G.G.
Come avevamo previsto un terremoto si sta abbattendo sull’amministrazione Cucinella. È di queste ore la notizia della formazione del gruppo consiliare del Partito Democratico a cui aderirebbero i consiglieri Salvo Brunetti e Nunzio Maniaci, che si posizionerebbe all’opposizione dell’attuale amministrazione.
Dario Giliberti
Non si è ancora chiarita la posizione del consigliere Dario Giliberti il quale -com’è noto- si è schierato con le opposizioni, dichiarandosi fortemente contrario all’aumento delle tasse proposto dall’Amministrazione e sembra intenzionato a dar vita, insieme ad altri, a un Movimento civico che dovrebbe prendere il nome di “Buongiorno Terrasini “.
Resta da chiarire la posizione del consigliere-assessore Norino Ventimiglia che faceva parte del gruppo consiliare, ora disciolto, che comprendeva oltre a lui i consiglieri Brunetti e Giliberti.
Riteniamo comunque che Ventimiglia rimarrà legato alla sua poltrona nella speranza che, malgrado le defezioni, la maggioranza riesca a rimanere a galla.
Non è una prospettiva forte questa per un’amministrazione che, invece, fa acqua da tutte le parti e che negli ultimi tempi si è trovata nell’occhio del ciclone a causa di alcune decisioni che lasciano diversi dubbi sulla regolarità di molti atti amministrativi per i quali il deputato regionale Ciaccio del M5S ha presentato due esposti alla Procura della Repubblica, circostanza questa ormai ben conosciuta e confermata.
Nunzio Maniaci
Malgrado quanto gli stia accadendo intorno e malgrado il malcontento che affiora da tutte le categorie sociali e produttive, il sindaco Cucinella sembra intenzionato a tirare avanti, affidando la gestione della cosa pubblica a collaboratori che non sembrano mostrare particolari qualità per spiccare quel volo che i cittadini si attendono e auspicano.
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SALTA TUTTO
di F.C.
Una giunta già pronta e un’imminente inversione di marcia da parte di un consigliere di maggioranza che avrebbe fatto saltare tutto.
Questo la nostra testata è riuscita a captare dalle antenne di “Radio La Grua”, da fonti più che autorevoli.
Onorato (Norino) Ventimiglia
Pietro Palazzolo
Un rimpasto che avrebbe visto il sacrifico degli assessori Favazza, Palazzolo e Randazzo con Norino Ventimiglia unico superstite, mantenendo il doppio ruolo di consigliere-assessore. Avrebbe mollato la presa quindi Fabio Censoplano, anche lui desideroso di mantenere il doppio incarico (cons.-ass.), ma che alla fine si sarebbe accordato per il solo ruolo di assessore.
Insieme a lui il già più volte in odore di nomina in giunta, Gianfranco Puccio, e a chiudere la quartina l’assessore donna Rosa Maria Viviano, nominata in virtù dello scorrimento della “Lista Anselmo”.
Ma -come dicevamo- il tavolo sarebbe saltato. Il motivo sarebbe da addebitarsi all’imminente uscita dalla maggioranza di Salvo Brunetti che, a dire di molti, nei prossimi giorni o addirittura oggi stesso, dovrebbe ufficializzare con un comunicato la presa di distanza dall’amministrazione Cucinella, andando così ad ingrossare le fila dell’opposizione che passerebbe da 7 a 8 consiglieri.
Carlo Favazza
Marina Randazzo
Brunetti, al centro delle polemiche per la sua mancata partecipazione alla seduta consiliare in cui è stato approvato l’aumento della TARI (dopo che pubblicamente aveva dichiarato che si sarebbe recato in Consiglio comunale per ribadire il suo dissenso), per riacquistare credibilità anche in seno al partito dove dice di militare (il PD che è da sempre dichiaratamente all’opposizione) avrebbe quindi deciso di fare il grande salto.
Equilibri che dunque saltano, maggioranze che cominciano ad essere in bilico, ma soprattutto verrebbe a mancare all’assessore Onorato Ventimiglia (finora in una botte di ferro tanto da essere l’unico dei possibili confermati nella nuova giunta) il sostegno politico in aula di cui ha fin dall’inizio goduto.
Ecco i possibili motivi che spiegherebbero il rinvio dell’annuncio della nuova composizione del governo del paese.
Il condizionale, ovviamente, trattandosi di rumors, rimane d’obbligo. Staremo a vedere.