Pubblico delle grandi occasioni per l’inaugurazione della mostra fotografica di Peppino Romano, “I ritratti, le storie, le donne…”. Presentata la “sedia artistica” di Pino Manzella dedicata all’iniziativa “Posto Occupato” contro la violenza sulle donne. L’evento, promosso dall’Associazione AsaDin con il supporto del nostro giornale si è svolto ieri sera al Margaret Café, sempre più (unico) punto di riferimento della “movida culturale” di Terrasini (PA). La mostra sarà visitabile fino al 07 novembre.
di Paola Fagone
Peppino Romano durante il suo intervento
Non ce l’ha fatta la sala espositiva del Margaret Café a contenere tutti i partecipanti all’inaugurazione della mostra fotografica dell’artista palermitano Peppino Romano. Qualcuno si è dovuto accontentare di seguire fuori dal locale la presentazione della mostra promossa dall’Associazione Asadin, con la consulenza tecnica del fotografo Salvo Mercadante e con il supporto di Terrasini Oggi che consolida così la collaborazione – avviata il mese scorso con la presentazione del romanzo di Stefania Parmeggiani “La notte di Silvia” – con il Margaret, ormai collaudato sponsor di iniziative culturali che incontrano i favori di un pubblico sempre più eterogeneo.
In moltissimi, dicevamo, hanno potuto apprezzare l’allestimento di una mostra incentrata esclusivamente sulla figura femminile.
Nell’ambito della mostra fotografica, in antitesi con la gioia di vivere delle donne di Peppino Romano, molto toccante il contributo curato da “Posto Occupato” l’associazione siciliana – ormai di portata nazionale – che punta un faro sulla violenza alle donne.
La simbolica sedia del “Posto occupato”
Pino Manzella, poliedrico artista di Cinisi, ha presentato, in seno a questa iniziativa, la sua interpretazione della “sedia non occupata”, il posto, appunto, lasciato vuoto da una donna vittima della violenza di un uomo.
L’opera, tra l’altro, resterà al Margaret Café in modo permanente e sarà la protagonista introduttiva degli eventi che si promuoveranno in futuro.
Le foto di Peppino Romano meritano riconoscimento per la loro capacità di trasmettere un concetto di donna pieno di vitalità, tenerezza e sensualità, costanti dell’universo femminile.
La mostra sarà visitabile fino al 07 novembre 2015,
tutti i giorni, dalle 9 alle 23.
Questa è una dimostrazione che a Terrasini nel centro storico, si può fare cultura, prendendo un caffè, un gelato o un aperitivo. Non è necessario avere il volume della musica a volume altissimo per richiamare gente. MARGARET CAFE' ha intrapreso una esperienza imprenditoriale fondata sulla cultura. Il locale non espone luci rotenanti ed effetti luminosi speciali, ma quadri, foto d'autore e libri. Questo è un esempio per altri locali pubblici della piazza. così che la Piazza Duomo non venga conosciuta come una discoteca a cielo aperto, ma un luogo di qualità dove la gente si fermi e seduta ad un tavolino chiacchieri di cultura. Peppino rende il giusto merito alle donne, complimenti !
Bellissime le foto,un piccolo capolavoro la “sedia”dedicata a chi quel posto non può più occuparlo..Al “Margaret Cafè” si respira tutta un’altra aria!!Un’aria buona,intelligente…non c’è bisogno di luci blu e fucsia.