Un successo dopo l’altro per l’attore siciliano, in questi giorni su Rai1 con la fiction “Questo è il mio paese”. Una meritata fama giunta dopo tanta gavetta. Terrasini Oggi lo ha intervistato.
di Franco Cascio
È un momento di gloria per Dario Veca – e senza dimenticare il secondo nome Tindaro – attore (ormai si può tranquillamente affermare) di casa nostra che proprio in questi giorni è nel piccolo schermo con la fiction Questo è il mio paese, in onda su Rai 1, in cui interpreta il ruolo del segretario comunale dottor Basili.
Un successo dopo l’altro (recentemente è apparso anche in Il giovane Montalbano) per Veca, una vita da cabarettista tra le piazze siciliane fino alla consacrazione con la partecipazione al programma La sai l’ultima e a una serie di interpretazioni di personaggi minori tra tv e cinema, tra cui quella nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana.
Stavolta invece è tra i protagonisti («il mio nome tra i titoli di testa, e non più di coda») della fiction in prima serata sulla rete ammiraglia Rai che sta riscuotendo grande successo fino a sfiorare punte del 20% di share con quasi 5 milioni di telespettatori.
“Questo è il mio paese” narra la storia di una donna che con grande coraggio si ritrova ad amministrare un piccolo paese del Sud dove si ritroverà a combattere con il malaffare, le ingiustizie e il sistema politico-affaristico. Una realtà assai simile a quella che interessa la maggior parte degli enti locali del Meridione.
Di questo e di altro Terrasini Oggi ha parlato con Dario Veca nell’intervista che segue.