Riceviamo e pubblichiamo il comunicato che annuncia l’avvenuta costituzione a Terrasini di un comitato di cittadini preoccupati per il futuro del territorio comunale
Piano Urbanistico Generale e cementificazione a Terrasini
Comunicato
In data 3 maggio 2023 si è costituito a Terrasini un Comitato di cittadini da tempo preoccupati per quanto sta avvenendo nel territorio del nostro Comune. Terrasini è uno dei centri italiani in cui, ogni giorno di più, appaiono gravi i processi di cementificazione e di consumo del suolo. Il moltiplicarsi di lottizzazioni e di costruzioni di ogni tipo sta modificando in maniera irreversibile i caratteri del paesaggio di questo tratto costiero della Sicilia occidentale, con la scomparsa di intere zone verdi del territorio.
Il Comitato, aperto a tutti i cittadini che intendono impegnarsi, si occuperà dei problemi riguardanti il governo del territorio e in particolare del PUG (Piano Urbanistico Generale).
Il Comitato ha posto anche l’attenzione su alcuni problemi che riguardano la riqualificazione e la valorizzazione del centro storico e del patrimonio edilizio esistente, mentre si assiste al massiccio insediamento di costruzioni extraurbane, al di fuori di ogni comprensibile regola.
L’attuale Piano Regolatore, a suo tempo adottato sulla base di norme in parte superate, non è più conforme alla nuova legislazione in materia urbanistica.
Da sempre il territorio terrasinese è stato un centro di attrazione per la sua bellezza e per la posizione strategica nella Sicilia occidentale, ma negli ultimi anni stiamo assistendo a una pressione speculatoria con enormi investimenti.
La situazione è allarmante sul piano ambientale ma anche per la progressiva perdita delle caratteristiche identitarie della nostra cittadina.
Non vi è dubbio che tali esigenze siano state trascurate da parte di chi ha avuto il compito di provvedere. In particolare l’attuale Sindaco, nonostante governi da ben 7 anni, non ha mostrato sinora alcuna credibile volontà di dotare il Comune di un Piano Urbanistico Generale.
Sarà cura di questo Comitato proporre concretamente l’avvio di una serie di accertamenti ed atti, ma anche di azioni dimostrative, per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica di Terrasini su questa tematica.
In tale ottica il Comitato, nel suo recente incontro, ha sollecitato la partecipazione di alcuni rappresentanti della politica locale, di maggioranza e opposizione, che hanno assicurato tutta la loro disponibilità a portare avanti tale impegno.
Tra i consiglieri presenti Chiara Baiamonte, Fabio Censoplano, Angelo Cinà e Ciccio Perna. Altri sono stati coinvolti, sia della maggioranza che dell’opposizione, i quali hanno dato la loro disponibilità.
Si chiederà nei prossimi giorni un’iniziativa pubblica, un Consiglio comunale aperto e un confronto con gli organi di governo cittadino su tale delicata questione.
Il Comitato
Chiunque voglia aderire, potrà farlo inviando una mail al seguente indirizzo: comitatoterrasini.pug@gmail.com
Buon giorno, condivido che la zona di Terrasini debba essere tutelata da costruzioni che non hanno nulla a che fate con questo ambiente, venendo da fuori, quello che più si vede sono la tipologia condominiale molto lontana dai contesti, edifici troppo alti e invasivi, molte case nelle strade del centro storico sono fatiscenti e assolutamente da sistemare, per dare decoro a tutto il centro, quello che va assolutamente da rivedere è la qualità delle acque ce risultano a “forte inquinamento” quindi se Terrasini vuole avere una buona riqualificazione, turismo, e benessere secondo me vanno rivisti il territorio nella sua globalità, senza dimenticare il verde urbano trascurato come il lungomare, riuscire a correggere le molte inefficienze e mancanze forse si impedirà un veloce declino.