Il pianista terrasinese si esibirà
VENERDÌ 17 LUGLIO alle ore 21:00. Nostra intervista.
A Giliberti abbiamo chiesto cosa proporrà il prossimo venerdì a Torre Alba. Ci ha anticipato che si tratterà di un programma tratto dal repertorio classico. La scelta dei pezzi sarà introdotta da un recital leggero e di facile ascolto.
Potresti entrare nello specifico?
«Certo. Sarà una selezione di pagine del periodo romantico -ci ha spiegato-, prevalentemente Chopin, e l’accostamento di Debussy e Gershwin, l’uno con la Suite bergamasque (anticipazione del minimalismo europeo dei primi del 900, che in due parole è quello che oggi sfocia in Allevi, Einaudi e altri); l’altro con i tre preludi e la Rhapsody in blue (qui siamo in America agli albori dello stile jazzistico, trattato ancora in chiave classica ossia con la scrittura di tutta la partitura nota per nota) per l’interpretazione della quale ho appena avuto successo e riconoscimento alla “Ibla Gran Prize” , un Concorso presieduto, organizzato e finanziato proprio da artisti americani qui in Sicilia, a Ibla appunto. Suonerò anche un brano di Giovanni Sollima, il grande compositore palermitano eseguito in tutto il mondo. Credo -ha proseguito Giliberti- che sarà la prima esecuzione a Terrasini di un suo brano, se non altro di un suo brano pianistico».
In una precedente intervista-video rilasciata al nostro giornale (cliccare qui per chi volesse vederla) avevi promesso che una puntatina l’avresti fatta nel tuo paese, ed eccoti qui infatti …!
«Sono molto contento di suonare ancora una volta per Terrasini e i Terrasinesi, sono contento che avrò questo momento di condivisione artisticamente intima con i miei concittadini. Meritiamo bellezza e ci impegniamo a produrla!».
6 UN GRANDE HA SECI FOSSE PIETRO BUON SANGUE NON MENTE MA DA LASSU TIFERA X TE