Dopo il comunicato stampa congiunto dei sindaci di Terrasini e Cinisi pubblicato dal nostro giornale qualche ora fa …
… abbiamo raggiunto al telefono il sindaco di Borgetto GIOACCHINO DE LUCA per chiedergli informazioni più precise su quanto accaduto due giorni orsono durante la Seduta consiliare per approvare il “progetto ARO”. Ecco cosa ci ha risposto:
Signor Sindaco, che cosa è successo esattamente l’altro ieri sera in Consiglio?
«Devo intanto ricordare che non ho la maggioranza in Consiglio […] Dopo i precedenti rinvii, due giorni fa il Consiglio comunale si è bruciato nel senso che non si è concretizzato … mancava il numero legale. Di fatto c’è un nuovo rinvio. “Svolta Popolare”, cioè la lista di 6 consiglieri collegata col sindaco, aveva fatto una espressa richiesta a tutti i consiglieri comunali: avrebbero votato favorevolmente solo se ci fosse stata l’unanimità».
Motivo?
«Perché c’é il parere NON FAVOREVOLE del Collegio dei Revisori dei Conti. Addirittura in questo parere viene detto che si configura attualmente un danno erariale. Infatti a fronte di 1 milione e 12 mila euro del “piano industriale”, andiamo a incassare 545 mila per l’anno 2014 e 600 mila circa per il 2013. Si evidenzia pertanto che non si arriva alla copertura del totale del Piano finanziario. In ragione di questo il Gruppo “Svolta Popolare” è disponibile a voltare favorevolmente il Piano, anche in difformità col parere sfavorevole del Collegio dei Revisori, solo se lo votano tutti e 15 i consiglieri comunali».
E ora cosa potrebbe accadere?
«Per una questione di serietà il sottoscritto e il Presidente del Consiglio -su sollecitazione del gruppo “Svolta Popolare”- stiamo predisponendo una nota da inviare ai sindaci di Cinisi e Terrasini e a tutti gli enti preposti con la quale sciogliamo ufficialmente il rapporto con Terrasini e Cinisi, ma solo nel caso in cui non si dovesse concretizzare l’approvazione del Piano stesso. Non possiamo, infatti, condizionare gli altri due Comuni, anche perché l’ARO si deve realizzare improrogabilmente entro il gennaio 2016».
Continueremo a seguire la vicenda con gli eventuali sviluppi.
Credo che Borgetto stia facendo la cosa giusta. Se infatti si prevedono incassi inferiori ai costi previsti dal piano industriale come si può dare corso ad un'impresa in perdita? Si perpetuerebbe il danno prodotto dall'Ato con il concorso delle amministrazioni che risultano morose. Mi piacerebbe conoscere il parere dei Collegi dei Revisori di Terrasini e Cinisi. Secondo il mio parere l'Aro sarà un altro fiasco e le conseguenze saranno come sempre a carico dei cittadini. Dobbiamo cambiare musica cambiando gli orchestrali.