Nei locali del Circolo didattico “Don Lorenzo Milani”, concessi dal Dirigente Prof. FILIPPO BARBERA, si è svolta il 9 e il 10 novembre la “FIERA DEL LIBRO” organizzata dall’Editore MASSIMO SPEZIO della “Work Book Editori”. Con questa importante iniziativa il Dott. Barbera, originario di Partanna (TP), ha esibito, fresco di nomina a Terrasini, un bel biglietto da visita.
di Giulia Randazzo
La Work Book Editori, che si occupa prevalentemente di scrittori siciliani e di tematiche quali la legalità e la lotta alla mafia, cui i docenti della stessa Scuola Don Milani hanno dedicato ampio spazio da sempre, ha organizzato una piccola mostra con una selezione di libri (per lo più letteratura per ragazzi) che i bambini hanno potuto visionare durante le ore di scuola, mostrando un grande interesse sia per la novità in sé, sia per la possibilità di acquistare i libri nelle ore pomeridiane. Aspetto particolarmente importante dell’iniziativa il fatto che una parte dell’incasso sarà devoluto all’Associazione antiraket “Addio Pizzo”.
Il Dirigente del Circolo didattico Filippo Barbera, con grande apertura e disponibilità, ha naturalmente fatto in modo che l’iniziativa si realizzasse senza alcun problema: «Sono molto soddisfatto. Appoggiando l’idea della maestra Francesca Cannavò, l’iniziativa è risultata vincente: insieme agli altri docenti abbiamo deciso che questa sarà soltanto la prima di tante manifestazioni culturali aperte al territorio. I ragazzi hanno partecipato e partecipano con attenzione ed interesse, chiedendo anche ai loro docenti consigli sui libri da leggere e gli stessi genitori sono stati coinvolti nell’iniziativa».
L’Editore Massimo Spezio, dal canto suo, tiene a precisare che «il successo dell’iniziativa è dimostrato dal suo prolungamento anche alla giornata di domani, non previsto inizialmente. La fiera, per la verità -precisa- è già stata portata in molte altre scuole, ma qui, nella zona, è la prima volta che si mette in atto».
Un’idea, dunque, che nasce dalla volontà di avvicinare i bambini alla lettura in modo nuovo ed attivo: non un “obbligo” a leggere libri scelti per loro dagli adulti, ma la possibilità di aggirarsi fra tanti messi a disposizione, aprirli, sfogliarli, perfino annusarli, leggere qualche pagina e decidere infine quale portarsi a casa. Una sorta di piccola libreria itinerante che potrebbe diventare un appuntamento fisso in tutte le scuole del territorio.
Il Dott. Barbera aggiunge che «dato il grande successo ottenuto dalla fiera e la semplicità nel metterla in piedi, magari un giorno chissà che non si possano varcare i confini scolastici e approdare all’aperto, in un apposito spazio del centro abitato».
C’è da augurarselo -aggiungiamo noi- se è vero, come scrive Umberto Eco, che «un libro ben scelto ci salva da qualsiasi cosa, persino da noi stessi».
Bellissima iniziativa per la scuola e per avvicinare i bambini alla lettura.