La CONFERENZA STAMPA indetta dal Sindaco Giangiacomo Palazzolo, fissata alle ore 17:00 nel Palazzo municipale di Cinisi, è iniziata con mezz’ora di ritardo, ma l’attesa è stata ben ripagata.
Il giovane e scrupoloso Comandante
dell’ Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini, il Tenente di Vascello Stefano Lamanna, appena insediatosi a metà settembre, non avrebbe forse mai immaginato, così come nessuno tra Cinisi e Terrasini, che l’avvio di quella “maleodorante” indagine potesse … sfociare in un vero e proprio terremoto giudiziario. Ma si sa, quando si apre una breccia, in genere il muro cede.
Molto pesante, infatti, la relazione introduttiva del Primo Cittadino cinisense espressa in modo pacato e sereno, partendo dalla “notizia” a prima vista di routine (le documentazioni filmate risalenti al mese di settembre, pubblicate da Terrasini oggi e da Cinisi Online) e che, invece, hanno assunto e stanno assumendo di ora in ora sviluppi clamorosi.
Le indagini preliminari e la conseguente denuncia dell’Ufficio Circondariale marittimo, sono dunque da giorni al vaglio della Procura della Repubblica di Palermo e si concentrerebbero soprattutto -stando alle dichiarazioni del Sindaco- sul “pennello” a mare (e non solo!) che risulterebbe, in base alle verifiche tecniche effettuate, di lunghezza molto inferiore al progetto originario e, per di più, mancante del necessario diffusore (uno strumento particolarmente delicato, costoso e fondamentale). Come mai non esiste? Giace forse sul fondo marino? o non è stato mai collocato? Non sarà difficile accertarlo (se non lo sia già stato).
Pesantissime, dunque, le “anomalie” che emergono e altrettanto pesanti le responsabilità civili e penali che, se confermate dall’inchiesta giudiziaria, renderebbe il contesto ancor più incandescente.
Terrasini Oggi ha scelto di pubblicare la registrazione audio della conferenza stampa del Sindaco Avv. penalista Giangiacomo Palazzolo in modo che ognuno possa farsi un’idea personale più precisa, senza filtri di alcun genere.