Stando alle voci raccolte, la Seduta consiliare di questa sera (ore 21:00), a prescindere dai punti all’O.d.G., potrebbe essere piuttosto accesa dopo la pubblicazione del “comunicato di fuoco“ dell’opposizione.
Ad iniziare dai “cantieri di servizio“ (ex cantieri scuola), un tormentone d’inizio anno che, stando a quanto dichiarato al nostro giornale dal consigliere di opposizione (PD) Nunzio Maniaci, sarebbero compromessi a causa di varie lacune burocratiche. In quel servizio avevamo anche raccolto la dichiarazione dell’assesore al ramo Censoplano, che lo aveva categoricamente escluso.
Stasera, se l’argomento sarà ripreso fra le comunicazioni di apertura, ne sapremo certamente di più. Sono in molti ad augurarsi, nell’interesse dei disoccupati, che abbia ragione l’ing. Censoplano, ma, se così non fosse, si aprirebbe un’altra falla nella realtà occupazionale del paese, con contraccolpi micidiali per l’immagine dell’assessore e dell’intera Giunta. Ovviamente questo varrebbe anche per il consigliere di opposizione se venisse smentito dai fatti.
Da non sottovalutare, inoltre, quel macigno di comunicato da noi pubblicato l’altro giorno sull’invito ironico (ma non tanto), da parte dell’opposizione, al sindaco di dimettersi.
Un’altra scossa, questa, che getta altra benzina sul fuoco, alimentando un profondo malessere all’interno della maggioranza che sostiene il Primo cittadino. C’è comunque il sospetto che, un attacco così inusitato, nasconda qualcos’altro di ben più corposo che al momento l’opposizione (o una parte di essa) tiene in serbo. Staremo a vedere, ma si esclude che possa venir fuori questa sera.
E non ci meraviglieremmo più di tanto se, a questo punto, lo stesso sindaco, così come accaduto in altre circostanze, rispondesse pubblicamente al documento dell’opposizione (conferenza stampa?).
Ma più d’uno non sembra essere convinto che il preannunciato “fuoco” di stasera, così come accaduto nel passato, sia soltanto di paglia.
Da quasi quattro anni conviviamo con una situazione fallimentare, frutto della “mala” amministrazione e della inadeguatezza della nostra classe dirigente che non si è dimostrata nemmeno in grado di dirigere il traffico. Le domande che sorgono spontanee sono : ma non hanno saputo o non hanno voluto? Terrasini ha l’amministrazione che si merita o no?