A PROPOSITO DELLA CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO
L’amministrazione comunale diffonde un comunicato a margine della conferenza stampa di sabato. Ma su ciò che il documento rappresenta sorgono legittimi interrogativi.
Non una risposta al documento dell’opposizione consiliare. Questo ha fatto intendere il sindaco Massimo Cucinella in merito alla convocazione di una conferenza stampa, tenutasi sabato scorso, che in molti hanno interpretato come una reazione al pesante atto di accusa dell’opposizione consiliare (o, perlomeno, di una parte) che un paio di settimane fa aveva fatto circolare il documento in cui si evidenziava «l’inefficienza dell’azione amministrativa e il fallimento degli obiettivi elettorali» del sindaco di Terrasini.
Precisazione quella del Primo Cittadino che però andrebbe in più che evidente contrasto con quanto riportato nel comunicato diffuso a margine della conferenza stampa, in cui, sin dalle primissime battute, si fa riferimento proprio al “volantino” dei consiglieri di opposizione.
Se quindi quella di Cucinella non voleva essere una risposta al documento che, in modo ironico, annunciava le sue imminenti dimissioni, perché allora assumerlo a pretesto? E perché poi scagliare gli strali contro l’opposizione consiliare colpevole – sempre a dire del sindaco – di “atteggiamenti anacronistici (?) e insensati”?
[L’unica seria critica al documento oppositivo, che avrebbe avuto (ed ha) un suo fondamento oggettivo, sta nel metodo non nella sostanza. Lo abbiamo già espresso questo concetto in un nostro precedente articolo allorquando scrivemmo che «(…) il confronto politico, sia quello di governo, ma soprattutto quello di opposizione, dovrebbe innanzitutto svolgersi in Aula. È quello, infatti, il primo luogo (…) dove il dibattito politico dovrebbe avere vita (…)».].
Se invece l’intento fosse stato proprio quello di rispondere al gruppo di opposizione, il comunicato del sindaco si potrebbe definire abbastanza carente, considerato che della maggior parte dei temi trattati nel documento dei consiglieri di minoranza, definito dalla maggioranza un “anticipo di carnevale”, non c’è nemmeno un cenno.
Così come sarebbe abbastanza carente se si trattasse invece di un resoconto per i cittadini sugli obiettivi raggiunti dall’amministrazione e sullo stato dell’arte di altri. Temi di fondamentale importanza per la comunità («a breve sarà attivata la raccolta differenziata») non meritano certo di essere liquidati con poche righe, a mo’ di brochure elettorale.
Cos’è allora quel comunicato del sindaco? Forse un surrogato della Relazione semestrale? (che rappresenta il vero strumento con il quale il Primo cittadino dà conto e ragione alla popolazione di quanto fatto). Relazione che, secondo quanto confermano gli stessi consiglieri, da quando governa Terrasini, ha presentato solo una volta in 42 mesi?
Già, cosa rappresenta quel comunicato? Forse un excusatio non petita?
(la Redazione)