Gemellaggio in Aula Consiliare e Quattro Anomalie a Margine

Cala Rossa (Terrasini) dall’alto

Il Sindaco con la fascia, come si usa nelle cerimonie ufficiali; il Presiente del Consiglio al proprio posto; un instancabile assessore (Carlo Favazza) seduto ai margini; due consiglieri qua, due là rigorosamente distribuiti tra maggioranza e opposizione e un eccellente interprete, il Dott. Àppari, noto studioso di cultura germanica.
Pubblico (rappresentanti di attività produttive e alberghiere) nemmeno l’ombra. E dire che nel “comunicato stampa” diffuso il 26/9 si leggeva fra l’altro: “La delegazione è particolarmente attesa alla riunione del Consiglio Comunale, in programma lunedì 29 settembre, alle 17:00, a conclusione di questo week end fitto d’incontri e di conoscenze del territorio”. Obiettivamente va detto che erano positive sia l’idea che l’iniziativa, peccato che sia caduto nel momento peggiore per l’immagine del paese.
Disorganizzazione? approssimazione? improvvisazione?

Alcune considerazioni a margine di
Giacomo Greco

Un laconico comunicato dell’ufficio stampa del sindaco di Terrasini, del 26 settembre 2014 , diffondeva la notizia della visita di un gruppo di rappresentanti politici dei comuni unificati “Osternienburg Land” che sarebbero giunti, ospiti del Sindaco e della sua Giunta, per avviare gli atti preliminari per un gemellaggio. L’arrivo della delegazione è previsto per il 27 settembre 2014.

A questo punto alcune considerazioni di carattere tecnico-organizzativo:

La prima anomalia -a mio modesto avviso- consiste nel comunicato pubblicato il giorno 26 alla vigilia dell’arrivo degli ospiti.

La seconda nel fatto che il primo contatto con la realtà degli operatori turistici ed economici ha avuto luogo sabato sera nell’ambito di una serata organizzata da “Labirinti Ideali”. L’incontro, infatti, organizzato dal Circolo ha solo un valore simbolico che attiene all’incontro culturale tra le due civiltà così distanti tra loro, ed in secondo luogo perché non risulta che le associazioni e i rappresentanti degli operatori economici siano stati sufficientemente e preliminarmente informati e coinvolti.
Inoltre crediamo che una riunione conviviale, seguita da un concerto di musica jazz, non sia la cornice adatta per un incontro tra politici ed operatori economici. Non ci risulta, tranne che in questo senso l’informazione sia stata carente, che della delegazione facciano parte operatori economici o rappresentati ufficiali di organismi di categoria.

La terza anomalia consiste nel fatto che questa iniziativa non sia frutto di un processo politico amministrativo autonomo, ma s’inserisca nell’ambito del progetto di sviluppo di marketing territoriale “Terrasini la costa del sorriso”. Per quanto se ne sappia, da questo processo sono stati esclusi i consiglieri comunali e gli operatori economici terrasinesi che avrebbero potuto trasferire le loro esperienze e far conoscere le proprie esigenze. Ma, come avviene ormai in ogni branca dell’amministrazione, le sorti del nostro paese vengono affidate a soggetti estranei, che nulla sanno della nostra realtà e dei nostri bisogni. Fatti come questi non potrebbero avvenire se i nostri amministratori avessero le idee chiare ed un programma di riferimento, a volte basterebbe solo che avessero le idee. Ma per questo hanno fornito delega piena ad alcuni personaggi di cui nulla sappiamo, di cui abbiamo imparato a non fidarci e che non abbiamo mai votato.

La quarta anomalia è che l’incontro sia stato programmato e voluto dai nostri “consulenti” in un periodo di massimo degrado del nostro territorio, che non potrà non influire sul giudizio dei nostri ospiti che, al di là della parole di rito che questa sera spenderanno sul nostro paese, non potranno non registrare quanto non si può non rilevare.

Oggi alle 17:00 nell’Aula del Consiglio si è svolto, come potete vedere dal brevissimo video, l’incontro conclusivo tra l’amministrazione comunale e la Delegazione Tedesca. Ci sono stati saluti e buoni propositi e poi dopo avere saldato le fatture ed avere restituito la visita in Germania, di questo gemellaggio non si parlerà più, come non si parla più degli altri comuni gemellati.

Abbiamo l’impressione che tutto questo avvenga (a spese nostre) più per cercare di ricreare l’immagine sfocata del sindaco e della Giunta che per curare l’immagine della nostra cittadina.