La notizia della scomparsa è giunta nel tardo pomeriggio di oggi. Lo sapevamo tutti che era questione di giorni se non di ore e che neanche i congegni più sosfisticati della moderna tecnologia medica avrebbero potuto far nulla.
Una morte annunciata quindici giorni fa, quando, di ritorno da Cinisi, dove aveva pronunciato un acceso e appassionato discorso sulla eredità politica di Giuseppe Impastato, l’ultimo intervento della sua vita, un ictus lo aveva fulminato in auto a poche centinaia di metri dalla sua abitazione di Partinico, il grosso centro agro-vinicolo dove era nato 67 anni fa.
Una intelligenza lucida e nobile la sua, di una non comune sensibilità umana, in certi frangenti scontroso perchè rigoroso, ma mai fazioso e gretto.
La sua vita, per un imprescrutabile percorso, si è chiusa proprio a Cinisi, il paese, assieme con Terrasini, che lo ha visto sempre presente nei momenti del “bisogno” politico, mai indietro in tutte le battaglie più o meno eclatanti e difficili.
A Cinisi -dicevo- si è come chiuso un cerchio per Gino, che fu amico e compagno di Giuseppe Impastato con cui condivise molti momenti, impegnadosi come non pochi, dopo il suo assassinio, per mantenerne viva l’immagine e l’eredità ideale. Ma nonostante questo sapeva guardare come non pochi oltre.
Muore a Cinisi col suo ultimo discorso, quello pronunciato nella Sala Convegni del Palazzo dei Benedettini dove moltissimi compagni e compagne della sinistra storica si erano dati appuntamento per riflettere e discutere su una delle esperienze più esaltanti, se non la più esaltante, pur nella brevità, della storia politica e culturale dal dopo guerra ad oggi.
Se ne va un grande militante difensore della natura e dei deboli; un protagonista della storia politica degli ultimi qurant’anni, un insegnante, un educatore della scuola pubblica per la quale e nella quale si battè fin dagli studi universitari a Milano, affinchè fossero ampliati gli spazi di democrazia e partecipazione attiva.
L’ultimo saluto a Gino dovrebbe tenersi fra lunedì 24 e martedì 25 prossimi.
UN OMAGGIO A GINO
Nelle prossime ore la Redazione di “Terrasini oggi“ ha deciso di pubblicare integralmente il filmato dell’ultimo suo discorso tenuto a Cinisi lo scorso 8 novembre, grazie alle riprese effettuate da Paolo Chirco, suo amico e compagno.