Grotta Perciata, martedì 27 ottobre 2015.
Non una qualsiasi sedia, ma “a seggia”, quella rocciosa di Grotta Perciata su cui il Sommo Poeta del Settecento siciliano pare sedesse di tanto in tanto per ispirarsi. Ma d’improvviso una visone desolante si para dinanzi ai nostri occhi, come un pugno nello stomaco: lo sfregio inferto a uno dei più significativi siti naturalistici della Sicilia.
Stimolati dal Bicentenario della morte del Meli e dalle convergenti iniziative culturali in cantiere (da Palermo a Cinisi, a Terrasini), avevamo avuto l’idea di rintracciare, dopo decenni di assenza, il punto esatto in cui, fra le falesie che sovrastano al Grotta, è situata la mitica “sedia” del poeta.
Ovviamente ci eravamo andati armati di videocamera per inquadrare, commentare e descrivere in diretta, ma un’amarissima sorpresa ci aspettava, colpendoci in pieno come un pugno nello stomaco. Non aggiungiamo altro: saranno le immagini stesse a dirvelo.
Ora, dopo aver visto quanto documentato, aspettiamo le indignate reazioni di rito della così detta “società civile”, dei movimenti ambientalisti e politici, dei partiti di maggioranza e di opposizione, dell’amministrazione, dei singoli consiglieri comunali … delle associazioni culturali d’ogni tipo e d’ogni ispirazione …
Nessuno ha visto prima? Bene (anzi male!), ora non ci sono più alibi.
Ammettiamolo: l‘incultura e l’indifferenza dilagano a Terrasini a tutti i livelli. E a poco -visti i risultati che si osservano girando per il paese- sembrano valere gli encomiabili sforzi educativi profusi in questi anni dalle nostre scuole. A tal proposito sarebbe interessante per docenti e alunni visitare quel sito naturalistico: quale migliore occasione per fare concreta (visiva) educazione al rispetto dell’ ambiente? Anzi, educazione interdisciplinare: letteratura italiana e ambientale.
Abbiamo saputo che a dicembre si svolgerà (organizzato dall’Università di Palermo, col patrocinio di numerosi Enti, fra cui il Ministero della Cultura) un convegno internazionale sulla figura e le opere di Giovanni Meli; a Palermo si daranno appuntamento studiosi provenienti da mezzo mondo. Sappiamo pure per certo che una giornata del Convegno sarà dedicata ai luoghi in cui visse e si ispirò il Poeta. Dunque i congressisti si sposteranno non solo a Cinisi, ma anche a Terrasini per visitare, appunto, la mitica sedia di Grotta Perciata (a Rutta Pirciata).
Sempre che si faccia in tempo a cancellare lo sfregio, altrimenti sarà bene che qualcuno in … alto si incarichi in tempo di far modificare il programma.
IL VIDEO
Lu nostru gran pueta Vanni Meli, la paci sua truvau 'nta sta cuntrada, li versi ci ispiravanu li cieli, sirutu 'nta nu scogghiu a la Pirciata. ( strofa della poesia " Lu me Parisi" di Vincenzo Vitale, arrangiata poi musicalmente che divento l'inno di Terrasini).
Oggi visto l'approssimarsi della ricorrenza della commemorazione dei defunti, sono andata al cimitero a far visita ai miei nonni. Mentre ripulìvo la cappella di famiglia e sistema o i fiori, come si fa in queste circostanze, mi sono soffermata a "scambiare due chiacchiere" col mio amato nonnino. E gli dicevo di quanto sia stato fortunato a non assistere al degrado culturale e sociale in cui e' piombato il nostro paese. Gli canticchiavo la canzoncina, riadattandone i versi alla realtà odierna, con un po' di sana ironia…sulla strofa della Pirciata mi ero soffermata sul problema depuratore ( piuttosto, stamattina ho appreso che c'e' stato un nuovo sversamento di liquami a mare). Non avevo ancora visto il video, anche perché non vado alla Pirciata da agosto.
Adesso ho una nuova ispirazione di come riadattare la strofa….
Grazie Giuseppe per questa bella passeggiatina poetica.
Grazie Giuseppe per questa bella passeggiatina poetica. Un posto incantevole, che nessuno “graphitis” potra’ togliere la bellezza !